Il rinvio, definitivo, di ulteriori tre mesi si è reso necessario a causa delle difficoltà operative conseguenti all’emergenza sanitaria in corso

Di Stefano DE ROSA

Con la Nota informativa n. 75/2020, pubblicata ieri, il CNDCEC rende noto che, a seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria in corso, per gli iscritti selezionati a campione che ancora non vi abbiano provveduto, il termine per la compilazione del questionario antiriciclaggio non è più la fine del mese in corso (si veda “C’è tempo fino al 30 giugno 2020 per l’invio del questionario antiriciclaggio” dell’11 marzo 2020) ma è definitivamente prorogato al 30 settembre prossimo.

Nel documento si evidenzia come le notevoli difficoltà operative che stanno affrontando gli iscritti, unitamente alla prolungata chiusura degli uffici degli Ordini territoriali, rendono problematica, da un lato, la compilazione dei questionari da parte degli iscritti e, dall’altro, lo svolgimento delle attività di raccolta dei dati da trasmettere al MEF, ai sensi dell’art. 5 comma 7 del DLgs. 231/2007.

A tal proposito, si ricorda che, secondo l’art. 11 del DLgs. 231/2007, agli Ordini professionali, in qualità di organismi di autoregolamentazione, sono attribuiti poteri di vigilanza e controllo sul rispetto degli obblighi antiriciclaggio da parte dei professionisti iscritti nei propri albi.

In particolare, entro il 30 marzo di ogni anno, gli stessi devono pubblicare una relazione contenente:
– il numero dei decreti e delle altre misure sanzionatorie (suddivisi per tipologia di infrazione) adottati nei confronti dei rispettivi iscritti nell’anno solare precedente;
– il numero di segnalazioni di operazioni sospette ricevute per il successivo inoltro alla UIF;
– il numero e la tipologia di misure disciplinari, adottate nei confronti dei rispettivi iscritti a fronte di violazioni gravi, ripetute, sistematiche ovvero plurime degli obblighi previsti dal DLgs. 231/2007 in materia di controlli interni, di adeguata verifica della clientela, di conservazione e di segnalazione di operazioni sospette.

Tenendo presente tali disposizioni, nel documento in esame si sottolinea come la situazione attuale sia già stata rappresentata nella Relazione annuale che, seppur in modalità parziale, il Consiglio nazionale ha redatto e trasmesso al Comitato di Sicurezza Finanziaria lo scorso 30 marzo, con l’impegno di presentare un documento integrativo non appena il cessare dell’emergenza consentira? la prosecuzione delle necessarie attivita?.

Dal punto di vista operativo, si ricorda che, una volta effettuato l’accesso, con le proprie credenziali, al sito www.concerto.it, è possibile procedere alla compilazione on line del questionario, cliccando sul link in alto a destra “Questionario Antiriciclaggio CNDCEC”. Alternativamente, è possibile compilare il questionario in modalità cartacea e inviarlo via PEC al proprio Ordine di riferimento.

Gli argomenti individuati dal questionario riguardano:
– l’organizzazione dello studio professionale e degli adempimenti antiriciclaggio;
– l’adeguata verifica della clientela;
– la conservazione documentale;
– la segnalazione di operazioni sospette.
La mancata compilazione del questionario dovrà essere valutata dall’Ordine territoriale ai fini del corretto adempimento degli obblighi di vigilanza a esso imposti dalla legge.