Il Ministro Urso ha annunciato ieri alla Camera che il DM per adempiere ai nuovi obblighi sarà emanato la prossima settimana

Di Pamela ALBERTI

Il Ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato ieri, in risposta all’interrogazione parlamentare n. 3-01145 posta alla Camera in relazione all’art. 6 del DL 39/2024, che la prossima settimana sarà emanato il DM riguardante i nuovi obblighi di comunicazione introdotti per fruire del bonus investimenti 4.0 relativo al 2023 e 2024.

L’art. 6 del DL 39/2024 ha disposto che ai fini della fruizione dei crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 (e dei crediti d’imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo), le imprese sono tenute a comunicare preventivamente, in via telematica, l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare, nonché la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione, oltre ad una comunicazione da inviare alla conclusione degli investimenti (si veda “Utilizzo del bonus investimenti 4.0 con nuovi obblighi di comunicazione” del 3 aprile 2024).

Al riguardo, il Ministro ha precisato che la nuova disposizione normativa è frutto di una decisione del Ministero dell’Economia volta a monitorare il flusso di cassa generato dal credito d’imposta 4.0 come sollecitato dalla Ragioneria dello Stato al fine di evitare sforamenti incontrollati rispetto alla spesa programmata, come avvenuto nel caso del superbonus.

Il Ministro ha poi sottolineato che non si interviene sul diritto a compensare i crediti maturati, che rimane integro, ma si prescrive solamente un obbligo di comunicazione circa l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare e la presunta ripartizione negli anni del credito in compensazione.

Tanto premesso, viene rilevato che la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 19 dello scorso 12 aprile ha destato però un comprensibile allarme, poiché ha sospeso le compensazioni per gli investimenti effettuati nel 2023 e 2024, nelle more dell’adozione di un decreto MIMIT che dovrà definire il contenuto, le modalità e i termini di invio delle comunicazioni richieste (si veda “Sospesi i codici tributo per l’utilizzo del bonus investimenti 4.0” del 13 aprile 2024).