Prova del dolo per l’accollo di crediti inesistenti
La loro inesistenza costituisce di per sé un indice rivelatore della volontà di bilanciare i propri debiti con una posta creditoria artificiosamente creata Secondo la giurisprudenza penale, l’inesistenza del credito costituisce di per sé, salvo prova contraria, un indice rivelatore della coscienza e volontà del contribuente di bilanciare i propri debiti verso l’Erario con [...]