Si inserisce nel processo contabile e di controllo di gestione e la sua analisi predittiva può migliorare la comprensione del business

Di Paolo BIANCONE, Paolo MESSINA e Silvana SECINARO

L’intelligenza artificiale è in grado di rendere automatico tutto il processo di inserimento dati, aggiornamento delle poste di bilancio, gestione dei flussi di cassa e controllo dei numeri del business.

L’obiettivo è gestire i documenti contabili in maniera intelligente, rendicontarli in bilancio e allo stesso tempo trasformarli in dati aziendali utilizzabili dall’imprenditore, dal management o dai revisori. L’amministrazione razionale fondata sul bilancio viene così valorizzata e potenziata (si veda “Intelligenza artificiale per professionisti e imprese alla prova applicativa” del 29 ottobre 2020).

Tutti i documenti aziendali vengono classificati per categorie specifiche e facilmente consultabili attraverso algoritmi e software in grado di leggere testi stampati e scritti a mano.
Si pensi al contratto di affitto stipulato per la sede operativa dell’azienda: esso può prevedere cauzione e canoni periodici, i cui risvolti contabili sono differenti. L’intelligenza artificiale può decifrare le due fattispecie e contabilizzarle nella maniera più opportuna; non solo, l’aspetto di contabilizzazione e controllo coinvolge anche il versamento della cauzione e il pagamento dei canoni periodici, lanciando alert qualora il processo subisca intoppi.

Il controllo dei processi amministrativi e contabili ricopre un ruolo centrale in azienda, ma spesso si lascia guidare dagli avvenimenti, trascurando l’evoluzione e generando inefficienze.
La finalità del nostro corso di formazione sull’intelligenza artificiale è proprio quella di approfondire le metodologie già disponibili a supporto della professione e delle PMI (www.eutekne.it/public/landing/corsoai/index.html).

Le fasi di azione dell’intelligenza artificiale in contabilità sono sintetizzabili in tre: acquisizione, registrazione e analisi.
L’acquisizione dei documenti comporta che attraverso l’automazione intelligente, che “pensa” per algoritmi e parole chiave, tutti i documenti aziendali sono classificati per categorie specifiche e facilmente consultabili.

In sede di registrazione dei documenti contabili, in automatico l’intelligenza artificiale impara dalle registrazioni passate e automatizza sempre di più i processi futuri creando una sorta di triplo controllo dei dati.

La fase di analisi si avvale dei meccanismi predittivi dell’intelligenza artificiale.
Una serie di indicatori qualitativi/quantitativi e di comparazione con dati di aziende del settore e dati congiunturali misurano in tempo reale i risultati aziendali conseguiti, con riferimento ad aspetti fondamentali e sono in grado di anticipare il conseguimento di una determinata quota di mercato, il raggiungimento di un certo standard qualitativo, le prestazioni di efficienza, il livello di servizio oppure il grado di fedeltà della clientela nel riacquisto.

Per condurre queste analisi è necessario aver effettuato in precedenza un’analisi descrittiva sui dati di interesse, in modo da avere delle informazioni riguardanti l’evoluzione storica dei dati ed eventuali correlazioni tra set di dati; in seguito, degli algoritmi saranno in grado di proiettare queste informazioni in un futuro più o meno prossimo ed evidenziare quelli che potranno essere i trend e i risultati a cui si arriverà.

È da sottolineare però che nessun algoritmo statistico è in grado di prevedere con esattezza il futuro, ma si può comunque arrivare a delle probabilità assolute molto buone che spesso sono soddisfacenti per le aziende. Questo tipo di analisi è quindi in grado di migliorare la comprensione del business, contribuendo a prevedere il comportamento dei clienti e le performance dell’organizzazione.

Il ricorso alla tecnologia di intelligenza artificiale può essere la soluzione alle inefficienze, se ben orientata alle esigenze di contabilità e amministrazione. Alla base di ogni buona soluzione di automazione intelligente c’è la direzione professionale dei commercialisti che ricoprono un ruolo chiave nella programmazione delle richieste, in base al rispetto delle norme contabili e fiscali, nonché nel controllo, lasciando ai robot l’esecuzione ripetitiva (si veda “Intelligenza artificiale con effetti positivi sul lavoro dei professionisti” del 23 ottobre 2020).

In questo modo, sono costantemente sotto controllo i numeri dell’azienda, il fatturato, il margine, l’EBITDA, lo stato di avanzamento delle spese, i flussi di cassa futuri, le tasse e imposte da pagare. Potersi concentrare solo sulla consulenza e non sul dover rincorrere i clienti.
Si può, dunque, risparmiare tempo e investire in qualità, favorendo l’archiviazione dei documenti e la contabilità automatizzata in maniera intelligente. Di questo si parlerà approfonditamente nel corso di formazione sull’intelligenza artificiale www.eutekne.it/public/landing/corsoai/index.html.