Il CNDCEC ricorda che è possibile la compilazione on line tramite la piattaforma “Concerto”

Di Stefano DE ROSA

Con l’Informativa n. 13/2020, pubblicata ieri, il CNDCEC, facendo seguito alle istanze pervenute da numerosi Ordini territoriali che intendono avvalersi della piattaforma “Concerto” ai fini della somministrazione del questionario per le attività di vigilanza e controllo sugli iscritti in merito all’osservanza della normativa antiriciclaggio, ha ulteriormente posticipato al 10 marzo 2020 il termine ultimo per la compilazione del questionario da parte del campione di iscritti individuato dagli ordini.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 11 del DLgs. 231/2007, agli Ordini professionali, in qualità di organismi di autoregolamentazione, sono attribuiti poteri di vigilanza e controllo sul rispetto degli obblighi antiriciclaggio da parte dei professionisti iscritti nei propri albi.
In particolare, entro il 30 marzo di ogni anno, gli stessi dovranno pubblicare una relazione contenente:
– il numero dei decreti e delle altre misure sanzionatorie (suddivisi per tipologia di infrazione) adottati nei confronti dei rispettivi iscritti nell’anno solare precedente;
– il numero di segnalazioni di operazioni sospette ricevute per il successivo inoltro alla UIF;
– il numero e la tipologia di misure disciplinari, adottate nei confronti dei rispettivi iscritti a fronte di violazioni gravi, ripetute, sistematiche ovvero plurime degli obblighi previsti dal DLgs. 231/2007 in materia di controlli interni, di adeguata verifica della clientela, di conservazione e di segnalazione di operazioni sospette.

Il modello di questionario, incluso nel documento “Antiriciclaggio: questionario per l’adempimento degli obblighi di vigilanza sugli iscritti (art. 11 DLgs. 231/2007, come modificato dal DLgs. 125/2019)”, era stato reso disponibile dal Consiglio Nazionale con l’Informativa n. 108/2019.
Rispetto alla precedente versione, pubblicata, con l’Informativa n. 48/2018, il 21 giugno 2018, il questionario era stato semplificato in modo significativo con riferimento ai contenuti e al formato delle risposte in ragione del differimento dell’operatività delle regole tecniche al 1° gennaio 2020, ma anche per consentirne la compilazione in modalità informatica, tramite la piattaforma e-learning “Concerto”.
In particolare, una volta effettuato l’accesso, con le proprie credenziali, al sito www.concerto.it, è possibile procedere alla compilazione on line del questionario, cliccando sul link in alto a destra “Questionario Antiriciclaggio CNDCEC”.

Alternativamente, è possibile compilare il questionario in modalità cartacea e inviarlo via PEC al proprio Ordine di riferimento.

Gli argomenti individuati dal questionario riguardano:
– l’organizzazione dello studio professionale e degli adempimenti antiriciclaggio;
– l’adeguata verifica della clientela;
– la conservazione documentale;
– la segnalazione di operazioni sospette

La mancata compilazione del questionario dovrà essere valutata dall’Ordine territoriale ai fini del corretto adempimento degli obblighi di vigilanza a esso imposti dalla legge.
Nella Nota del CNDCEC viene confermato che il procedimento adottato per l’acquisizione dei dati è conforme alle disposizioni di cui al Reg. (Ue) 679/2016 – GDPR e che alla comunicazione inviata lo scorso gennaio agli Ordini territoriali è stata allegata, previa verifica di conformità alla normativa privacy, tutta la documentazione necessaria ai fini del corretto inquadramento del rapporto tra Ordini territoriali e Datev Koinos srl (società che gestisce la piattaforma “Concerto”), nonché tra Ordini territoriali e iscritti.

Viene, infine sottolineato, che, a oggi, nonostante il CNDCEC abbia più volte evidenziato che l’utilizzo di questo strumento sia assolutamente facoltativo (potendo gli Ordini territoriali decidere di svolgere in altro modo le attività di vigilanza a essi demandate dalla legge), 86 Ordini abbiano già scelto di avvalersene.