Il testo è stato pubblicato nella versione definitiva; disponibile anche un set di carte di lavoro in formato Word ed Excel
Sul sito del CNDCEC è stata pubblicata la versione definitiva del documento “Approccio metodologico alla revisione legale affidata al Collegio sindacale nelle imprese di minori dimensioni”. Obiettivo principale del manuale, a cura del gruppo di lavoro “Sfida qualità” del Consiglio nazionale, è quello di offrire una metodologia comune ai sindaci-revisori di imprese di minori dimensioni che sono incaricati anche della revisione legale.
Il documento è in formato pdf, con collegamenti interattivi alle carte di lavoro, che sono disponibili separatamente in formato Word e Excel. A corredo del documento, viene poi presentato il “Manuale delle procedure di controllo della qualità per il sindaco-revisore” per agevolare il professionista nella definizione e nell’applicazione di un sistema di controllo della qualità conforme alle nuove richieste di legge.
Il manuale di revisione è strutturato in 27 capitoli che, dopo una breve panoramica sull’evoluzione delle fonti normative e sul quadro concettuale della revisione legale, coprono tutte le fasi del processo di audit(che è riassunto e schematizzato nel quarto capitolo), dalle attività preliminari di accettazione e mantenimento dell’incarico fino all’emissione della relazione sul bilancio. Il volume si chiude con un capitolo ad hoc attinente ai controlli di qualità del lavoro di revisione contabile.
Le carte di lavoro sono organizzate in apposite cartelle che riprendo la numerazione dei capitoli presenti nel corpo del volume. Così, ad esempio, nella cartella “Cap 5” sono forniti i seguenti modelli da utilizzare durante lo svolgimento delle procedure attinenti all’accettazione e al mantenimento dell’incarico:
– questionario relativo alla continuazione dell’incarico di revisione;
– memorandum dell’incontro preliminare all’accettazione dell’incarico;
– memorandum sui contatti preliminari con il precedente revisore/collegio sindacale;
– questionario di valutazione dell’adeguatezza organizzativa;
– questionario relativo all’accettazione dell’incarico di revisione.
Tale fase si completa con le valutazioni che il soggetto incaricato della revisione legale deve svolgere al fine di individuare possibili circostanze che possano minacciarne l’indipendenza. A supporto di tali analisi viene fornito un modello di carta di lavoro con la quale il professionista attesta la propria indipendenza.
La parte più corposa del manuale è quella relativa all’identificazione e alla valutazione del rischio intrinseco e di controllo e alla valutazione del rischio di errori significativi a livello di bilancio e di singola asserzione. I corrispondenti modelli di carte di lavoro sono volti ad agevolare lo svolgimento di questa delicata fase del processo di audit e, come evidenziato nella pagine di presentazione del documento, a colmare “quell’indubbio gap riferibile alla (finora) scarsa frequentazione [da parte dei sindaci-revisori] con le metodologie basate sul risk approach, da moltissimi anni, invece, conosciute e applicate dalle società di revisione”.
Nei successivi capitoli vengono fornite apposite linee guida con riferimento alle procedure che il revisore deve svolgere come risposta ai rischi identificati. In tale ambito, sono presentate working papers relative, ad esempio, alla selezione di un campione e alle lettere da inviare ai soggetti sottoposti alla procedura di circolarizzazione (legali, clienti, fornitori, banche, ecc.).
L’ultima parte del volume è dedicata alla conclusone del lavoro di revisione con relativi modelli di lettera di attestazione, di programma di lavoro per l’esame degli eventi successivi, di memorandum sulla valutazione della continuità aziendale, di riepilogo degli errori individuati durante il lavoro e di relazione unitaria del Collegio sindacale incaricato della revisione legale.